Breaking News

Crazy Ex-Girlfriend non è mai stato così cupo

Non ci occupiamo di recensire Crazy Ex-Girlfriend episodio per episodio e la sensazione che ho è quella di non parlare mai abbastanza di questa brillantissima comedy. E, dopo l’ultimo episodio andato in onda – I Never Want to See Josh Again – il bisogno di parlare di questa meravigliosa serie tv si fa molto più impellente.

Rebecca Bunch, interpretato da una immensa Rachel Bloom, sta attraversando un periodo di cambiamento che definire difficile è un eufemismo; sta affrontando tutto ciò che ha sempre nascosto agli altri e a se stessa e, soprattutto, è costretta ad avere a che fare con le conseguenze di tutti i suoi sbagli. Rebecca sta abbandonando la sua solarità per compiere un difficile viaggio interiore e la serie tv la segue in questo viaggio, assumendo delle sfumature molto più cupe. Uno degli errori che spesso commettono le comedy è quello di alleggerire – troppo – le tematiche serie, per rimanere in linea con la leggerezza generale della serie tv; Crazy Ex-Girlfriend, al contrario, non ha paura di rompere gli schemi e addentrarsi in tematiche che, di comico, non hanno assolutamente nulla. In questo episodio abbandoniamo un po’ tutto ciò che, fino ad ora, ha composto Crazy Ex-Girlfriend per trattare un argomento che era nell’aria da moltissimo tempo: la malattia di Rebecca.

Insomma, che Rebecca avesse dei problemi lo avevamo già capito da un po’, ma è solo con la terza stagione che capiamo fino a che punto la sua pazzia è una questione patologica. I toni allegri della serie distoglievano l’attenzione dalle problematiche di base di Rebecca, lasciandoci solo quando indizio ogni tanto, ma adesso è impossibile sfuggirvi: l’intera serie tv è nata per avere un decorso come quello che abbiamo assistito e sfociare nell’azione forte che ha chiuso I Never Want to See Josh Again. La storia parte proprio con Rebecca che lascia tutto quanto per seguire un ragazzo con il quale stava insieme dieci anni prima, proiettando su di lui tutti i suoi sogni e proiettando su di lui la propria felicità piuttosto che cercarla dentro se stessa… con ogni episodio non facevamo altro che avvicinarci sempre più precipitosamente al momento in cui Rebecca avrebbe toccato il fondo. E adesso chelo ha toccato, ci viene mostrato in un modo così tanto realistico da essere quasi difficile da vedere.

Crazy Ex-Girlfriend ha avuto il coraggio di affrontare il suicidio all’interno di una comedy, dosando momenti spensierati e più leggeri con scene forti e serie, ed è in questo che sta la differenza tra una serie tv che ti intrattiene ed una che ti entra dentro. Anche il fattore musical si amalgama alla perfezione con il mood dell’episodio, senza risultare anacronistico. Le canzoni, infatti, aiutano la storia ad andare avanti, non sono dei semplici siparietti buffi ed orecchiabili. È importante che ci siano dei telefilm che affrontano tematiche scomode come questa in maniera così veritiera, senza iperdrammatizzare ma senza nemmeno far passare la questione come qualcosa su cui scherzare sopra.

L’episodio si chiude lasciandoci con il fiato sospeso: Rebecca tenta il suicidio, ma chiede aiuto prima che sia troppo tardi. Che cosa le succederà adesso? Qualunque strada voglia intraprendere Crazy Ex-Girlfriend a questo punto, io non mi preoccupo. La serie ci ha già dato prova di saper gestire egregiamente ogni tipo di situazione.

About Jeda

Top 5 : Banshee, Twin Peaks, Son of Anarchy, Homeland, Downton Abbey. Nata e cresciuta in mezzo al verde e alla campagna nel lontano 1990, Jeda sviluppa sin da piccola l’innata capacità di stare ore ed ore seduta di fronte un qualsiasi schermo a guardare serie tv - che, in età infantile, erano cartoni animati. È una dote che le tornò utilissima con l’avvento dello streaming, riuscendo a vedere telefilm senza stancarsi mai, ignorando completamente lo studio e i risultati si vedono: fuoricorso da circa mille anni, la sua preoccupazione principale è quella di riuscire ad essere in paro con i recuperi, almeno una volta nella vita. Le piace leggere, scrivere ed ha una passione quasi ingestibile per le cose oscene.

Check Also

SAG Awards – Ecco i vincitori

I 24esimi Annual Screen Actors Guild Awards sono stati consegnati ieri sera al Shrine Exposition …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa i cookie. Chiudendo questo avviso, scorrendo o cliccando acconsenti all\'uso dei cookie da parte di Google. More Info | Close